notizia19 settembre 2022

Maltempo Marche: l’impegno del Servizio Nazionale a supporto dei territori colpiti

Oggi il Capo Dipartimento nuovamente sui territori interessati dall'emergenza

Senigallia (AN), 19 settembre 2022 - Uomini e mezzi del sistema di protezione civile al lavoro per rimuovere fango e detriti dopo l'alluvione che colpito le Marche il 15 settembre 2022

Proseguono nelle Marche le attività di ricerca delle due persone che risultano ancora disperse e di assistenza alla popolazione colpita dall’ondata di maltempo che il 15 settembre ha interessato le Province di Ancona e Pesaro-Urbino. Componenti e Strutture operative continuano a operare sul territorio per assicurare il pieno supporto alle comunità e alle istituzioni locali.

La maggior parte degli interventi riguarda ancora le attività di ripristino della viabilità e dei servizi essenziali e la pulizia delle strade.

Per rafforzare ulteriormente l’azione sul territorio del Comune di Senigallia, particolarmente colpito dall’alluvione, stanno convergendo nuove squadre di volontari a supporto delle unità già al lavoro. In particolare, alla colonna mobile della Regione Abruzzo si sono aggiunte quelle provenienti dalle Regioni Toscana e Umbria. In arrivo anche squadre specializzate di Anpas-Associazione nazionale pubbliche assistenze, Cisom-Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta e Vab-Vigilanza antincendi boschivi e della colonna mobile regionale del Veneto.
Complessivamente, sono oltre 1.200 le forze in campo impegnate tra le Province di Ancona e Pesaro-Urbino per far fronte all’emergenza.

Inoltre, in vista delle elezioni politiche previste il prossimo 25 settembre, le Prefetture di Ancona e Pesaro-Urbino stanno completando le verifiche di agibilità delle sedi designate per assicurare lo svolgimento delle operazioni di voto.

Il Capo Dipartimento, Fabrizio Curcio, è tornato oggi nelle Marche per incontrare anche i Sindaci dei Comuni della provincia di Pesaro-Urbino maggiormente colpiti dall’ondata di maltempo e assicurare, in raccordo con la Regione e le Prefetture interessate, il pieno supporto del Sistema di protezione civile alle attività di assistenza.