14 aprile 2022

Il trasporto medico urgente in emergenza

Il servizio consente di prestare cure mediche a pazienti che non possono essere trattati sul luogo dell'emergenza

Roma, 13 marzo 2022 - Trasporto Medevac di pazienti ucraini tramite velivolo della Guardia di Finanza

In uno scenario di emergenza, il trasporto medico urgente è una delle misure che può rendersi necessaria per prestare soccorso ai pazienti, assicurando il tempestivo ricovero presso le strutture sanitarie e la necessaria assistenza durante il trasporto stesso.

Il termine internazionale per definire questo servizio è MedEvac (Medical Evacuation). Con questo termine si indica il servizio di trasporto di persone ferite o con necessità di cure mediche, urgenti e non, da un luogo ad un altro, volto a garantire l’assistenza medica necessaria.

Il MedEvac può essere attivato principalmente per le seguenti circostanze: necessità di soccorso sanitario urgente da zone remote o in situazioni di ridotta viabilità stradale; evacuazione di strutture sanitarie parzialmente o completamente inagibili, o comunque non operative; riduzione della pressione su strutture sanitarie dove si riscontri un elevato afflusso di pazienti rispetto alla capacità operativa delle stesse.

Questo trasporto può avvenire via terra, via mare o via aerea.

Il trasporto aereo sanitario o MedEvac può aver luogo: attraverso un vettore ad ala fissa. In questo caso il trasporto sanitario deve essere “combinato” tra un vettore aereo e un mezzo di trasporto via terra; attraverso un vettore ad ala rotante (ad esempio elicotteri sanitari); in questo caso il recupero e lo sbarco del paziente può avvenire, in determinate circostanze, anche direttamente dal punto di prelievo al punto di destinazione ospedaliera.

Per il MedEvac aereo si possono utilizzare velivoli dedicati per l’assistenza sanitaria o altri velivoli adattati allo scopo.

Fin dall’inizio del conflitto russo-ucraino, l’Italia ha attivato un servizio MedEvac dedicato a pazienti provenienti dall’Ucraina, presenti nei Paesi confinanti, utilizzando per il trasporto vettori delle strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile, o voli privati in donazione, sui cui viaggia personale sanitario messo a disposizione dalle Regioni.

L’attività MedEvac per il trasporto di pazienti provenienti dall’Ucraina, a causa del conflitto, prevede l’operatività di due team sanitari con compiti e funzioni ben distinte:

Team sanitario per il trasferimento. Durante il viaggio questo team di sanitari assicura assistenza ai pazienti e ai loro accompagnatori, anche in caso di minori non accompagnati, e garantisce la presa in carico dei pazienti da parte del personale sanitario delle Regioni presso gli ospedali che la Cross-centrale Remota Operazioni Soccorso Sanitario ha reperito.

Team sanitario di valutazione (Team scouting). Il Team sanitario di valutazione o scouting opera invece sul territorio da cui parte il paziente: individua i pazienti, valuta le loro condizioni, stabilisce le priorità e la fattibilità del trasporto e fornisce assistenza prima dell’imbarco assicurando il passaggio di consegne al personale sanitario che li accompagnerà durante il trasferimento.

Al trasporto di pazienti tramite MedEvac si affianca il modulo DisEvac (Disability Evacuation): un trasporto specializzato nell’evacuazione protetta delle persone fragili, disabili o con specifiche necessità.

In Italia, il modulo DisEvac delle Misericordie ha il compito di trasportare anche su lunghe distanze, persone fragili, deambulanti e non, su sedia o in barella, fornendo loro l’assistenza necessaria.